Ultimi commenti alle biografie - pagina 476
Sabato 1 gennaio 2022 21:41:14
Per: Susanna Tamaro
Stasera ho visto il documentario Inedita che parla di te e ho scoperto una persona magnifica, fragile, tenace, preziosa, una persona sicuramente molto diversa dall'immagine che mi ero figurata leggendo un unico libro, il più noto, della tua produzione letteraria. Probabilmente avevi bisogno di metterti a nudo, ma, comunque, ci vuole molto coraggio per farlo.
Ora seguirò con interesse diverso il tuo lavoro.
Sei forte, ce la farai ancora.
Con affetto
Carolina
Da: Carolina
Sabato 1 gennaio 2022 21:07:48
Per: Annalisa Scarrone
Ti amo Annalisa mi piacerebbe incontrarti vorrei il tuo numero di telefono
Da: Mattia Poma
Sabato 1 gennaio 2022 20:19:02
Per: Flavio Insinna
Salvaguardare gli animali è un dovere per ogni persona. Vogliamo anche pensare un pò al genere umano? Consigliare di fare una pelliccia "ecologica" è uno sproposito ! La cosiddetta pelliccia ecologica non è altro che un tessuto "SINTETICO". Che cosa avrà mai di
Ecologico un tessuto sintetico?
Io lo definirei altamente inquinante.
Da: Carlo Bartolozzi
Sabato 1 gennaio 2022 19:42:16
Per: Gerry Scotti
Amalia, con cui c'e' da complimentarsi, ha corretto ma tanto servirà a poco.
Ieri Gerry ha detto, per pubblicizzare la scatola del gioco, che una nonna l'ha chiamato. o comunque contattato.
Ma se non si hanno contatti diretti?
Se ci sono potete informamii a tal proposito?
Così gli scrivo direttamente per dirgli che in Italia si parla l'italiano e il lumbard solo in Lombardia.
Ieri ha detto " le lu '"...
Bravo !!!
Da: Giuseppe
Sabato 1 gennaio 2022 18:53:40
Per: Stefano Bonaccini
Sabato 1 gennaio 2022 17:59:02
Per: Flavio Insinna
Insinna, simpatico come una bustina di zucchero nella schiena.
Da: Paolo
Sabato 1 gennaio 2022 16:10:56
Per: Roberto Giacobbo
Gentile Roberto Giacobbo, suggerisco la realizzazione di una puntata alla scoperta delle possibili origini sarde di Cristoforo Colombo così come esposte dalla storica spagnola Marisa Azuara. Essendo una notizia storica così rivoluzionaria mi sono incuriosito e leggendo le sue ricerche nel libro: Chi era Cristoforo Combo devo dire che espone la sua tesi in modo convincente e argomentata. Il libro ricco di informazioni e conferme storico supporta la tesi del fatto che Cristoforo Colombo fosse nato a Oristano in Sardegna e non a Genova. In effetti non è stato mai dimostrato che Colombo nacque a Genova. L'appartenenza contesa genovese o spagnola verrebbe inoltre confermata che la Sardegna all'epoca era contesa dalla Catalogna e dalla repubblica di Genova. La tesi della Azuara dimostra che Colombo fosse di nobili origini, da parte di padre della famiglia De Sena (di origine genovese e sienese) e da parte di madre catalana originaria della famiglia Alagon erede del marchesato di Oristano ultimo baluardo dello stato giudicale sardo d'Arborea. La motivazione della variazione del cognome deriva dal fatto che la sua famiglia erede di diritto del regno sardo fosse stata, quindici anni prima di divenire ammiraglio bandita in Catalogna (ma non in Castiglia) per tradimento alla Corona. Significativo inoltre è il fatto che Colombo non scrisse mai in italiano ma solo in catalano e castigliano e che suo figlio fondò la città Oristan in Giamaica forse in onore a suo padre e comunque della sua famiglia. Il programma potrebbe realizzare servizi in Sardegna, a Genova, a Siena, a Xativa (Valencia) e perfino in Giamaica
Da: Matteo Fanni Canelles
Sabato 1 gennaio 2022 16:10:50
Per: Flavio Insinna
Secondo me, e questo non vale solo per il buon Flavio, bisognerebbe usare con più parsimonia i termini maestro, genio e capolavoro. Perché se Pappalardo è un maestro, Troisi un genio e Napule è di Pino Daniele un capolavoro, come dovremmo definire Verdi, Mozart e la nona sinfonia di Beethoven?
Da: Alessandro
Sabato 1 gennaio 2022 13:34:47
Per: Vittorio Feltri
Come ogni anno, anche se stavolta meno, i botti (illegali e vietati) hanno fatto le loro vittime lasciando una scia di morti, feriti e amputati.
Fra le norme che sarebbero auspicabili, oltre ai divieti, ce ne vorrebbe una deterrente ma dissuasiva radicale che preveda l’addebito totale dei costi di soccorso e cura agli infortunati volontariamente colpevoli di aver trasgredito alle ordinanze di divieto. Troppo comodo pretendere anche una pensione di invalidità dovuta ad un reato di ordine pubblico e parificati ad infortunati sul lavoro o di infortuni stradali involontari ! Quando uno sa che certi comportamenti sono vietati e pericolosi per se e per altri e coscientemente insiste a rischiare l’incolumità propria e di chi lo circonda, si deve assumere anche le conseguenze dei suoi gesti. Se venisse diffusa questa disposizione probabilmente molti desisterebbero dal rischio che oggi non corre: tanto prendo la pensione !
Aiutooo
Da: Pietro Pagani
Paolo Fox
Astrologo e personaggio tv italiano
Da: Elena Montagner