Ultimi commenti alle biografie - pagina 266

Giovedì 10 marzo 2022 23:53:46 Per: Corrado Formigli

[Stasera 10 marzo]

Che puntata sarebbe stata se avesse permesso al dibattito che aveva avviato di procedere verso l analisi delle alternative!
Invece, causa profonda disomogeneità delle figure in studio abbiamo assistito alle solite polemiche facili e di basso profilo che caratterizzano molti dibattiti nostrani.
Peccato...

Da: Eva

Giovedì 10 marzo 2022 23:50:41 Per: Milena Gabanelli

Alla c. a. del
Ministero della Transizione Ecologica

Mappano 9/2/2022

INQUINAMENTO DA IGNORANZA

Come inquinamento da ignoranza si intende l’inquinamento prodotto non da una necessità come potrebbe essere la mobilità oppure il riscaldamento domestico, ma quello che scaturisce da cattive abitudini che in ambito veicolare sono principalmente due. Entrambe stupiscono, ma per motivazioni opposte. Una incredibilmente ancora oggi poco conosciuta, l’altra invece è arcinota. Lo stupore suddetto, nel primo caso, deriva dal fatto di come ancora oggi la maggioranza degli utenti sia incapace di avviare il proprio motore a scoppio in modo corretto, è convinta che sia necessario farlo scaldare lungamente al minimo, come se fosse un arrosto a fuoco lento! Risultato un poker di danni: motore, ambiente, portafoglio e soprattutto salute del conducente e di tutte le persone nelle vicinanze. Il grosso problema è che spesso l’operazione di avviamento non avviene in posti all’aperto, ma in box, sotterranei ecc. con conseguente ristagno dei gas di scarico molto nocivi causati dal fatto che, oltre al motore, anche il catalizzatore tarda a raggiungere la temperatura ottimale di funzionamento. La cosa diviene estremamente preoccupante in presenza di bambini, la bassa statura incrementa la respirazione di gas nocivi più concentrati a livello suolo.
L’altra pessima abitudine è invece estremamente conosciuta, si tratta del mantenere il motore inutilmente acceso in tantissime occasioni senza una reale necessità. Questo comportamento viene svolto con ignorante disinvoltura perfino dai genitori che attendono i loro figli davanti alle scuole! Il problema è che, salvo rare eccezioni, si tratta di una modalità lecita.
A mio modesto parere, tutto ciò è causato dalla colpevole assenza di un’adeguata informativa sia da parte dalle istituzioni che dagli organi di informazione, questo nonostante il fatto che, eventuali provvedimenti finalizzati a contrastare i comportamenti suddetti non porterebbero ad alcuna penalizzazione verso il cittadino, anzi sicuramente qualche vantaggio, probabilmente limitato in ambito ambientale, sicuramente più corposo in termini di salute. Forse il problema reale è che si tratta di iniziative che non portano un consenso elettorale!
Sono diversi anni che inoltro questa proposta a riviste, amministrazioni e responsabili ministeriali. Tutto inutile. Considerato il fatto che questa sorta di reticenza, molto probabilmente, è stata e sarà nociva per il benessere delle persone sto valutando la possibilità di effettuare un esposto in merito alle autorità competenti.
Restando a disposizione per ogni chiarimento porgo cordiali saluti.

Ivano D’Angelo

Da: Ivano D'Angelo

Giovedì 10 marzo 2022 23:31:40 Per: Corrado Formigli

Calabresi ha appena affermato che è intollerabile che in Europa un paese invada un altro paese e non vanga punito e non messe restrizioni. È come la mettiamo con Turchia che ha messo basi militare al Nord di Cipro?

Da: Dimitrioseleftheriou

Giovedì 10 marzo 2022 23:12:53 Per: Corrado Formigli

Caro Formigli, mi meraviglio molto della sua disponibilità a dare spazio a due personaggi a dir poco discutibili come quelli di stasera. Ho apprezzato sempre la Sua trasmissione, ma ora inizio ad avere molti dubbi.
Inviti persone dotate di buon senso e capacità di ragionamento, con idee diverse, ma dotate di capacità di ragionamento.

Sono molto sconcertato.

Saluti.

Da: Tristano Denni Ghironi

Giovedì 10 marzo 2022 23:10:59 Per: Gianfranco Ravasi

Trezzano sul Naviglio
Milano
10 Marzo 2022

Card Gianfranco Ravasi

Premetto che sono cattolico praticante da un po’ di tempo, complice la pandemia un po’ meno praticante.
Sono cresciuto in ambiente cattolico e sono stato scout nella parrocchia di santa Maria del Suffragio quando era parroco l’indimenticato ed indimenticabile mons. Andrea Ghetti
Ho letto il suo primo volume conversazioni bibliche sto leggendo il secondo volume e li ho trovati molto interessanti.
Perché le scrivo? Perché vorrei ritrovare la fede che avevo. Da anni scrivo le mie riflessioni sulla chiesa sull’essere cristiani e su Dio. Non le nascondo che alcune mie considerazioni sono sicuramente eretiche. Le mie riflessioni più recenti riguardano i seguenti brani del vangelo:
Mt 26, 38 Mc 14, 36 Lc 22, 42 Mt. 26, 42 Non ho trovato nel vangelo di Gv
Gesù implora il padre perché allontani da lui “questo calice” e poi conclude “comunque sia fatta la Tua volontà non la mia”. Se Dio è uno pur nelle tre persone come possono esserci volontà diverse?
L’origine della mia diminuita fede è però il MALE. Quando Dio pone l’uomo nel giardino dell’eden lo avverte di non cibarsi del frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, quindi il male esisteva prima dell’uomo? Se Dio ha creato tutto ha creato anche il male? Egli stesso è bene e male?
Mi riesce difficile credere che una disobbedienza dell’uomo ad un comandamento di Dio abbia potuto sconvolgere l’ordine del creato e Dio vide che era cosa buona
Dio Buono e Misericordioso… Dio sa tutto di tutti sa quindi anche chi avrà il premio eterno e chi il castigo eterno, ma come può un padre permettere che nascano persone che lui già sa dovranno patire per l’eternità
Il libero arbitrio, non è poi tanto libero, non scelgo io dove nascere quando nascere, quando morire, ma soprattutto se uno nasce in una famiglia di mafiosi e viene cresciuto con quella mentalità come potrà essere appieno responsabile delle sue azioni, diversamente chi nasce in una famiglia “ timorata di Dio avrà molte più possibilità di non cadere nel peccato
Papa Francesco, che Papa!!! Lui si che vive il vangelo il mercoledì delle ceneri di quest’anno ha proposto una giornata di preghiere e di digiuno perché si ponga fine alla guerra in Ucraina, Gesù dice nel vangelo se avrete fede quanto un granello di senape, possibile che nessuno tra quanti in quella giornata hanno pregato, neppure il papa fede quanto un granello di senape?
O dobbiamo dire come disse Gesù sia fatta a tua volontà non la nostra, ? Questo vuol dire chue la volontà di Dio è che la gente soffra in terra le pene dell’inferno?
Queste mi riflessioni che ho espresso in modo molto sintetico a lei teologo faranno sorridere, per me sono un tormento nella ricerca di trovare un motivo per credere In un Dio Buono e Misericordioso
Mi ritengo comunque un cristiano, non un buon cristiano perché nonostante gli sforzi non riesco neppure lontanamente ad essere come Cristo vorrebbe.
Un’ultima considerazione, chiunque può essere un buon cristiano anche se non crede purché osservi tre cose del Vangelo le beatitudini, ama il prossimo tuo come te stesso ama il tuo nemico, forse una persona coì sarebbe un santo

Massimo
le ho scritto perché penso che molti abbiano i mie dubbi le mie incertezze e vorrebbero trovare nella fede un senso da dare q questa nostra vita in questo ondo che a volte per alcuni è un inferno

Grazie ancora

imo

Da: Massimo Galbiati

Giovedì 10 marzo 2022 22:53:15 Per: Corrado Formigli

Da quello che ho capito nella trasmissione di ieri, quando Hitler distruggeva la Polonia, l'Inghilterra non avrebbe dovuto andare in guerra ma riconoscere le sue buone ragioni (Versailles ecc.) e lasciare i polacchi al loro destino. Così la Di Cesare

Da: Cesare

Giovedì 10 marzo 2022 22:07:26 Per: Corrado Formigli

Caro Formigli. L 'invasione russa dell' Ucraina è un tragico errore, una colpa, ma anche un eccesso di legittima difesa. Bene. Ma voi anime con l'almetto dove eravate quando senza l'attuale battage di propaganda gli Azov & c. massacravano I Russi??? Speriamo che tutto finisca presto, senza armi a Kiev e col gas, che scorra gas non sangue. Più verità meno propaganda

Da: Alfio Anziutti

Giovedì 10 marzo 2022 20:22:03 Per: Enrico Mentana

Gentile Direttore E. Mentana, seguo da sempre tutte le sere il Suo Tg e con disperazione questa guerra in diretta e tutto l'orrore che ne segue, con invasione indifendibile da ogni punto di vista. Le chiedo se possibile, informazioni su ciò che succede in Moldavia sentiamo informazioni da alcune badanti che parlano così dei loro parenti Moldavi, (a Verona) in quanto invasi da ricconi con grosse macchine Ucraini che prepotentemente pretendono alberghi e case private spadroneggiano e violentando anche donne non si fermano a niente, la gente Moldava non ha mezzi per difendersi, si sa qualcosa in merito ? Non ne parla nessuno, sarebbe opportuno e giusto verificare. Ringrazio per l'attenzione e saluta Elisa

Da: Elisa

Giovedì 10 marzo 2022 19:51:10 Per: Enrico Mentana

Dopo le continue interminabili trasmissioni sul Covid che illustravano tutto e il suo contrario, ora ci risiamo con l'Ucraina. Non ho mai visto una tale copertura mediatica in situazioni analoghe del passato, peer es Kosovo, Guerra in Iraq, lotta ai Talebani e distruzioni e morti in Afganistan ecc. Solo adesso abbiamo scoperto che la guerra si fa con le bombe, le devastazioni, le morti, il dolore. Solo adesso trasmissioni 24 h su 24: ; perché? Chi comanda questo interesse eccezionale? Cui prodest... Come in tutte le guerre, ci sono protagonisti e responsabili. Certamente Putin: ma questo giovanotto inesperto e arrogante desideroso solo di coinvolgerci tutti in un disastro senza precedenti che potrebbe distruggere non solo le nostre economie, e quando parla cavalca una retorica vuota e assurdo, che si sperava oramai defunta, a me sembra altrettanto irresponsabile e pericoloso. Ricordiamoci come scoppiò la I guerra mondiale, un macello inutile per popoli, che dopo pochi anni, sono ora uniti in un unico popolo, quello europeo... Troviamo un lavoro per questi due autonominatisi protagonisti, e ci lascino in pace, E per evitare che alcuni Stati diano lezioni di etica, ricordiamo Julian Assange, finchè è ancora vivo.. E ricordiamo che tutte le guerre portano distruzione. sangue, dolori, sofferenze: non solo in Ucraina... Speriamo che il nostro atteggiamento iniziale, poi stravolto, perché?, spinga a trovare un accordo, e non a continuare questa inutile carneficina. Tutto si perde colla guerra... Speriamo...

Da: Franco Giovanni Simonede