Ultimi commenti alle biografie - pagina 270
Martedì 8 marzo 2022 23:55:25
Per: Bianca Berlinguer
Dear Bianca Berlinguer read the following important message.. Let's put war out of history
Russia during negotiations with Ukraine set 4 conditions to immediately end the invasion. Kremlin spokesman Dmitry Peskov (among the oligarchs sanctioned by the EU) revealed Moscow's demands to Kiev, a few hours before the two delegations met for the third meeting of the negotiations. Firstly, the cessation of military operations: the Ukrainian army must lay down its arms and stop fighting.
Secondly, the recognition of Crimea as Russian territory. Putin wants official annexation of the peninsula disputed since 2014. In addition, Moscow demands that Kiev recognise the independence of the separatist republics of Donetsk and Lugansk in the Donbass. Last but not least, Ukraine will have to revise its constitution and make itself neutral. No membership of the European Union or NATO, therefore. On this last point, Ukraine has already made it known that it is willing to negotiate, meeting Putin's demands. Scholz had already guaranteed that NATO membership in Ukraine was not on the agenda.
The solution by applying international law and the democratic method:
1) both contenders cease military operations with UN legality check ;
2) popular referendum of the Ukrainian people either limited to the disputed territories of Crimea on independence, or annexation to Ukraine or annexation to Russia under UN supervision of legality;
3) popular referendum on the independence of the separatist republics of Donetsk and Lugansk in the Donbass or their accession to Ukrainian sovereignty or Russian sovereignty of the inhabitants of the Donbass under UN legality control;
4) Neutrality of repudiation of the war of Ukraine to be included in the Constitution and
economic commitment of Russia to help Ukraine in the reconstruction of Ukrainian cities
Cordially
dr. Physicist Mario Zorzetto
Treviso, Italy
Se lo condividi Fai il miglior uso nel coinvolgere ONU e il Presidente della Commissione europea... temo che Putin sia un sanguinario
Da: Zorzetto Mario
Martedì 8 marzo 2022 23:01:26
Per: Paolo Bonolis
Seguo con piacere la Sua trasmissione, che mi diverte moltissimo. Vorrei chiederle, tuttavia, di voler evitare di rappresentare l'inno Nazionale come una marcetta sulla quale scherzare. È accaduto più volte e non è bello. Cordiali saluti. Cataldo Mangione
Da: Cataldo
Martedì 8 marzo 2022 22:55:32
Per: Amadeus
Da un po’ guardo Tg2 Post su Rai 2 per evitare di guardare i soliti idioti, in attesa del film o sceneggiato di Rai 1: almeno si parla di cose serie. Alla fine giro canale e: che palle ! Sei ancora lì! Oltre ad essere pallosissimo è lunghissimo sei anche in ulteriore ritardo di 10-15 min! Sei una maledizione ineluttabile!
Da: Alessandro
Martedì 8 marzo 2022 12:25:13
Per: Mario Draghi
Signor Draghi sono la mamma di un ragazzo di Teramo che lo scorso autunno ha depositato un brevetto per la creazione di gas e di combustibile sintetico. In un periodo storico come questo vale la pena dare un 'occhiata a quest'idea; non si sa mai. Attendendo una sua risposta le mando i più cordiali saluti. il nome del è Gaetano Malvone.
Da: Adriana Fagioli
Martedì 8 marzo 2022 12:18:21
Per: Massimo Gramellini
Se sono un lavoratore dipendente e il mio capo non mi va più, ho tre strade davanti:
1) lo mando a quel paese e vado in mezzo a una strada
2) lo mando a quel paese e mi faccio mantenere da un amico
3) mi cerco un lavoro e POI lo mando a quel paese.
Il nostro padrone è Putin col suo gas e petrolio. Che senso ha mettergli delle sanzioni se lui può chiudere il rubinetto del gas? Molto pragmaticamente sarebbe meglio per l'Ukraina concedere a Putin quello che vuole magari in cambio di un grande risarcimento. Sento tante belle parole inutili. E' facile parlare col conto in banca bello pieno. Io sto quasi al freddo in casa per colpa di uno che voleva entrare nella Nato, quando, secondo me, la Nato non dovrebbe neanche esistere dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Vi prego di meditare.
Da: Eugenio
Martedì 8 marzo 2022 11:46:43
Per: Giovanni Toti
Egregio presidente della Regione Liguria
Sono invalido al 100%, abito in un quartiere ex INA-CASA, ex Gescal ed ex ARTE. Tutti gli alloggi sono di proprietà mentre il terreno risulta stranamente di ARTE.
Ho chiesto di avere un posto macchina i prossimità del civico dove abito (visto che ho dei problemi di deambulazione) dopo circa un anno mi è stato concesso il posto macchina per invalidi, ho dovuto tracciarlo a mie spese compresa la targa e devo pagare un canone mensile di 32 Euro iva compresa. Se abitavo nel quartiere
accanto che è del comune, il tutto sarebbe stato fatto gratuitamente. Premetto nel quartiere abito dal 1952. Sperando di ottenere una benevola risposta Le porgo i miei più sentiti saluti. De giuli Giovanni Emilio Via ------- 79/11 16152 Genova Tel 010------- Cell 340-------.
Da: Giovanni Emilio De Giuli
Martedì 8 marzo 2022 11:45:50
Per: Silvio Berlusconi
Spett. Presidente, sono un anestesista rianimatore che lavora nei centri covid, avrei urgente bisogno di parlare con lei di un problema che mi sta attanagliando e non mi fa lavorare con quella tranquillità di cui avrei bisogno, grazie
Da: Giovanni Lio
Martedì 8 marzo 2022 11:27:31
Per: Silvio Berlusconi
Buongiorno Silvio,
mi permetto di scriverle come ho già fatto in passato per chiedere un aiuto.
Ho acquistato un'auto l'anno scorso con un certo importo di rata mensile perché io e mio marito dividevamo le spese.
Ora, con 3 figli la rata pesa molto ma non trovo nessuna finanziaria che mi faccia una rata di 100 euro al mese
Mi può aiutare in qualche modo ?
Ho sempre riposto una grande fiducia in Lei e ricordo con il sorriso gli anni '90 delle elezioni quando con il ciao di mio fratello andavamo a togliere i cartelloni con il suo volto e li appendevamo in casa sperando in un futuro migliore... un abbraccio grande
Enza
Da: Enza Pisoni
Martedì 8 marzo 2022 10:39:34
Per: Enrico Mentana
Buongiorno Direttore.
Secondo la mia (modesta) opinione, l'unica arma in grado di fermare Putin sono i RUSSI. Quanta parte della popolazione è infatti ancora schierata con lui? Non ce lo dite. Le sanzioni economiche sferrate dall'Occidente parlano di misure gravissime prese nei confronti di costui, il rublo è sceso a -30 (io auspicherei anche un -50), le fabbriche stanno dichiarando il default, i viveri cominciano a scarseggiare, la gente fa file interminabili ai bancomat. Senza contare la messa al bando della Russia anche attraverso misure economiche che, ad una prima lettura, appaiono quasi irrilevanti ma che tuttavia la escludono di fatto dal resto del mondo: lo sport, l'importazione delle grandi firme della moda e la cacciata dei turisti dall'Italia e dal resto del mondo occidentale. Il turismo russo era preponderante per l'economia italiana, l'ho constatato di persona perché, trascorrendo spesso le vacanze in una nota - e lussuosa - località della Toscana, il lembo della spiaggia più ambita per posizione e bellezza, e dunque costosissima, era prevalentemente occupata dai turisti russi. I quali spendevano e spandevano largamente, trascorrevano lunghissimi soggiorni in albergo, vestivano esibendo costosi orologi e quant'altro, erano insomma molto, molto lontani dalla Russia stracciona che eravamo abituati a vedere sotto il comunismo di Krusciov. Le immagini magnifiche della Mosca odierna, che esibisce un'eleganza sfarzosa attraverso le migliaia di luci posizionate sui suoi palazzi, lasciano senza fiato per la bellezza, soprattutto se contrapposte alle macerie dell'Ucraina. Com'è possibile che il popolo russo, che non si è compattato tutto a fianco del proprio dittatore assassino, non si ribelli, non si rivolti in massa contro un regime che lo sta distruggendo? Ci sono, è vero, segnali di una Resistenza russa che si sta allargando e che viene combattuta dalla polizia attraverso arresti ed anni di carcere, che sta cercando di occultare le notizie e di mettere il bavaglio all'informazione. Ma evidentemente, il numero di coloro che ne fanno parte, non è ancora sufficiente per ingaggiare una rivolta e spodestare lo zar. Inoltre, non è credibile che intorno a Putin non si sia creato un fronte composto dai suoi oligarchi nonchè dai suoi fedelissimi, che possono, a differenza del popolo tenuto il più al possibile all'oscuro di quanto sta accadendo, tastare il polso non solo all'andamento della guerra, ma anche alla propria rovina economica. E anche questo sarebbe utile per ordire un complotto e farlo fuori dalla faccia della Terra. Possibile che i russi non si rendano conto e non siano a conoscenza del fatto che la propria patria custodisca armi nucleari atte a distruggere il mondo, e non vogliano ingaggiare loro stessi e per primi, una durissima battaglia, magari a fianco degli ucraini, per riconquistare la pace e la libertà? L'atteggiamento di Putin nei confronti dell'Ucraina, e nei confronti del suo popolo, non è una terribile novità. E' l'atteggiamento tirannico di un despota che, come tutti i tiranni del passato, si sente invincibile non solo nei confronti del mondo occidentale, ma anche della sua stessa gente che, auspico, prima o poi lo farà fuori. Zelensky sta opponendo una strenua resistenza che lo ha disorientato e inferocito, ma 'unica arma possibile contro chi è volutamente cieco e sordo perfino alle mediazioni internazionali, è la rivolta in massa del popolo russo. Inutili gli armamenti inviati dall'Europa se ancora non hanno centrato l'obiettivo principale: quello di farlo saltare per aria. E' bene difendersi, ma per quanto tempo ancora dovremo assistere a questo spargimento di sangue? la Russia minaccia di tagliarci il gas. Ebbene, bisogna rispondere non con un bombardamento a tappeto sulle città o via terra, bensì affrancandosi dalla "generosità" di Putin che ce lo fornisce, rafforzando le intese con altre Nazioni che possano sopperire ai nostri bisogni e sfruttando il nostro carbone. Anche l'arma del mancato acquisto del gas costituirebbe un'efficace risposta alle minacce del dittatore sovietico. Ed anche per quanto riguarda il grano, dovremmo studiare soluzioni alternative all'importazione dalla Russia. Io spero che isolato e con l'economia in ginocchio, il rublo talmente svalutato da non essere più cedibile nè riconoscibile quale moneta, costui venga portato alla ragione ed alla realtà dei fatti. il SUO mondo è ormai crollato, comunque finisca questa guerra. C'è un'immagine che deve rappresentare l'emblema dell'ennesima calamità che da un giorno all'altro ci è piovuta addosso, così come accadde per l'interminabile fila di bare dei morti per covid: la donna ucraina che porge il suo cellulare al giovanissimo soldato russo in lacrime, affinchè possa telefonare alla madre per rassicurarla. Si dice che la storia passata sia diversa dal presente. Errore gravissimo. La storia passata deve servire da monito, da insegnamento per il presente, soprattutto in tema di pace e di democrazia. Quando i tedeschi, durante la seconda guerra mondiale, cominciarono ad assoldare nel proprio esercito giovani, vecchi e perfino ragazzini, significò che la Germania aveva subìto una totale disfatta. Ecco, io mi auguro che ciò avvenga anche per l'armata rossa dell'assassino Putin. Grazie
Da: Roberta 2
Zlatan Ibrahimovic
Calciatore svedese
Da: Portaluppi Roberto