Ultimi commenti alle biografie - pagina 3075

Martedì 14 aprile 2020 17:59:51 Per: Giuseppe Conte

Gentile Sig. Conte,
seguo con curiosità, interesse e sì, grande dispiacere l'avanzare e gli effetti catastrofici del virus Covid in Italia e nel mondo. Lei ha dovuto prendere delle decisioni difficili senza poter confrontarsi con dei precedenti. La chiusura di scuole e università e limitare il movimento di persone sono gli aspetti più strani di questo periodo. Il non poter lavorare come prima è quello più difficile in assoluto per tutti visto che la Costituzione italiana prevede proprio il lavoro come base assoluto del nostro vivere.
Leggo con interesse che ha creato un Task Force di persone esperti nel campo scientifico, sociale, psicologico, esperti di statistica e così via. Mi rammarico però che un aspetto non sembra figurare da nessuna parte nei programmi per fare ripartire Italia, ovvero l'aspetto EDUCAZIONE. Ora più che mai esiste la possibilità anzi la necessità di rivoluzionare il sistema educativo qui in Italia. Diciamo che è una mia specializzazzione e osservo da molti anni l'impostazione di riforme nuove quali ad esempio la Buona Scuola oppure il progetto Alternanza Scuola Lavoro, tutti buoni propositi ma senza nessuna base, senza nessuna strategia di fondo che dovrebbe servire come filo conduttore negli anni e attraverso tutti i cambiamenti al governo.
Potrei citare degli esempi ma ne cito uno solo. Prendiamo il programma scolastico della Scuola Media. E stato formulato quando? Forse quando ancora molti studenti si fermavano con l'esame Licenza Media? Era doveroso quindi fornire una base educativa solida. Oggi quel programma è obsoleto. Esistono dei libri di testo enormi e un insegnamento con sempre più nozioni ma poca attenzione alla criticità, all'assimilazione delle nozioni più importanti, alla possibilità di esplorare e approfondire.
Spero vivamente che questo periodo di drammaticità possa essere visto anche come periodo di rinnovo nel campo dell'Educazione ed anche in altri settori. Non intendo cambiamenti qualsiasi ma l'implementazione di sistemi che avranno una posizione importanti ed utili non solo per ora ma per il nostro futuro.
Cordiali saluti.

Da: Sara Galvin

Martedì 14 aprile 2020 17:55:31 Per: Mario Giordano

Mi permetta Dott. Giordano, credo che anche lei ha timore della chiesa. L'imu e gli affitti e tanto altro lo ha dimenticato. Per essere cacciatori bisogna saper sparare, a salve non serve è solo scena.. Buonasera

Da: Diego Ferrara

Martedì 14 aprile 2020 17:55:20 Per: Enrico Mentana

Egregio direttore
Ho appena visto sulla 7 i grafici da lei mostrati sulla previsione de governo sul picco di contagi e discesa dello stesso ed i dati reali. E’ assurdo mostrarli così e non regione per regione! Ormai sappiamo tutti che la Lombardia è la regione più colpita, ma se non iniziano ad ammettere gli errori fatti e a correggere il tiro sarà sempre peggio! ! Come si fa ancora a difenderli e a non “fare e pulci” ai vari responsabili? Le ricordo che lei dovrebbe essere un “ cane da guardia” del potere e dare le informazioni nella maniera corretta. E non voglio neanche toccare il discorso fondi economici bruciati dalla Lombardia in cose sbagliate!
Scusi lo sfogo ma non se ne può più!!!

Da: Calabrese Anna

Martedì 14 aprile 2020 17:45:54 Per: Bruno Vespa

Gentile dottor Vespa, le chiedo se possibile di poter dedicare una puntata, o parte di essa, di porta a porta per chiarire in qualità di servizio pubbliche le numerose e discordanti dichiarazioni dei diversi leader relativamente alla nascita del MES.
Oramai sono mesi che se ne parla, il dibattito politico è aspro e mi pare che ci sia la volontà della politica di non voler chiarire il punto.
Da cittadino cerco sempre di informarmi ma non essendo un giurista mi è difficile ricostruire la vicenda e districarmi tra trattati europei, DDL e leggi.
Sono sicuro che con l'onestà intellettuale che in tanti anni di professione l'hanno sempre contraddistinta, potrà "regalarci" ancora una volta un servizio pubblico chiaro e comprensibili a tutti i cittadini che in questo momento, come me, si sentono anche presi in giro.

La ringrazio e le auguro buon lavoro

Da: Michele Falzone

Martedì 14 aprile 2020 17:45:20 Per: Matteo Salvini

Matteo buongiorno.
Vedo che ancora (non so se volutamente o no) non si è percepita bene la situazione da parte del nostro governo.
È un cataclisma che può mettere a repentaglio le migliaia di anni che la nostra umanità ha impiegato per raggiungere un livello di vita che pure con i suoi tanti scompensi ci ha permesso fin'ora di lamentarci a pancia piena.
Sarà molto peggio di una guerra perché avremo un nemico invisibile e per questo ci sono decisioni drastiche da assumere forse superiori alle possibilità degli attuali governanti.
I soldi non metteranno al sicuro i benestanti e solo i beni reali e primari avranno un valore nel prossimo futuro.
Da una parte c'è da capire quanto l'Italia sarà autosufficiente sul piano alimentare e vietare da subito l'esportazione di prodotti alimentari, dall'altra capire come incrementare le produzioni agricole dove siamo deficitari.
Nessuno vorrebbe tornare alla battaglia del grano di mussoliniana memoria ma i segnali per chi li vuol vedere non fanno sperare niente di buono quindi pensare al peggio sarà il minimo che un governo previdente possa fare.
Quando arriveremo al punto cadranno tutti i sistemi ed ogni nazione penserà solo ed esclusivamente per sé e la solidarietà da utopia attuale verrà cancellata anche dal vocabolario come termine.
Stia buono e tranquillo ed aspetto l'evolversi degli eventi, i suoi antagonisti stanno lavorando per lei!!!

Da: Capannesi Gesualdo

Martedì 14 aprile 2020 17:44:41 Per: Matteo Salvini

Mi scusi, buonasera, io la vorrei votare alle prossime elezioni quando ci saranno, ma se permette ho paura che lei non sia in grado di risolvere i problemi del paese. Stamane per dirne una ho avuto problemi di linguaggio con una dipendente del call center della Regione Lazio; sembra che per loro noi siamo dei numeri, ci vorrebbe un po' piu' di educazione: ma in Italia c'e' un lassismo senza precedenti negli uffici pubblici, insomma per farla breve un po' piu' di disciplina serieta' etc. La ringrazio. Michele Cancelliere Roma

Da: Michele Cancelliere

Martedì 14 aprile 2020 17:42:49 Per: Luca Zaia

Buongiorno Egregio Governatore,
Volevo dirle che non é giusto che per 4 imbeccili che non capiscono un c***o scusi il termine, ci dobbiamo rimettere tutti e di nuovo.
Allora perché non gli date una sanzione a chi fa ancora folla enti, al posto che ci rimettiamo tutti?
Io ho un negozio e non vedo l'ora di ricominciare a lavorare e mi diano il via per la riapertura, perché in questa maniera io sto perdendo solo soldi, visto che lo stipendio devo farmelo, le tasse devo lasciarle giù lo stesso, l'affitto idem.
Allora gli si dà una bella multa per chi sgarra, perché non é giusto per sta alle regole ci dobbiamo rimettere sempre.

Da: Serena

Martedì 14 aprile 2020 17:42:38 Per: Enrico Mentana

Gentile Direttore,
Come scriveva Sciascia ci sono vari tipi di uomini e lei, in tutta la sua carriera, ha tenuto la schiena dritta mantenendosi nella categoria degli "Uomini" senza mai scivolare tra gli innumerevoli Quaquaraqua.

cordialmente
Lorenzo Miglioli

Da: Lorenzo Miglioli

Martedì 14 aprile 2020 17:40:13 Per: Luca Zaia

BUON GIORNO Luca Zaia, sono Marzia, una cittadina Veronese. Da oggi ho ricominciato a lavorare nella mia azienda, tutto bene tranne che per le mascherine!!! Il datore di lavoro c'è le ha fornite, ma visto che non c è l obbligo di portarle se la distanza dei due metri viene garantita, molti dei miei colleghi di lavoro non la usano. Io vorrei capire perché sul posto di lavoro non è obbligatoria, quando lo è invece per uscire di casa da soli anche per portare fuori il cane. Io mi sentirei più sicura se tutti indossassrro la mascherina anche al lavoro, e vorrei che fosse un dispositivo obbligatorio sempre!!!
Grazie per il suo tempo ed impegno che ci sta mettendo per noi cittadini Veneti!!! Continui così è il migliore!!!

Da: Marzia Castellari

Martedì 14 aprile 2020 17:40:01 Per: Enrico Mentana

Milano, 14/4/2020
Direttore Mentana,
ho seguito con attenzione le ultime discussioni sul caso diretta televisiva del Presidente del Consiglio ed attacco ai Signori Meloni e Salvini e la sua precisa presa di posizione in merito. Ed ho seguito anche la sua replica ieri 13 Aprile a chiarimento del suo pensiero. Mi permetta di dissentire su tutta la linea.
Il punto su cui ruota la faccenda, per quanto mi riguarda, non è il MES o l’utilizzo scorretto della diretta, su cui si può discutere, ma la sua frase che riporto parola per parola: “Se l’avessimo saputo non avremmo mandato in onda quella parte della conferenza stampa del Presidente del Consiglio”. Nel settore della comunicazione io telespettatore rappresento, in senso metaforico, il destinatario di tutte le informazioni che giornalmente vengono generate, estremizzando direi che per i media rappresento il cliente: senza di me non avrebbe senso per voi informare. Ed allora sta a me ed a nessun altro setacciare ed elaborare tutte le informazioni che ricevo per partecipare attivamente alla vita sociale ed essere cittadino attivo.
Ecco perché a mio parere lei ha sbagliato a pronunciare quella frase, a prescindere dalla motivazione. E glielo dico perché ho apprezzato, fino a ieri, il suo stile comunicativo improntato all’ obiettività.
La mia delusione, poi, è stata confermata dalla sua replica di ieri sera: bastava dire “ho sbagliato” e la cosa si sarebbe chiusa lì, per me; ha scelto invece di dire “.. era solo il modo per dire che … “ e poi “Noi non censuriamo, qui la libertà è assoluta, ma non c’è la libertà di qualcuno di dire ora va in onda quello che voglio io. Chiaro? ” Lei ha dimenticato che se vuole rispettare il suo telespettatore deve semplicemente fornirgli TUTTE le informazioni in suo possesso; se non lo fa, come ha dichiarato che avrebbe fatto, per me è grave. Per me questa è censura. Chiaro?
E con questo la saluto. Inutile dire che non intendo più seguire il suo TG, come da ieri sera ho iniziato a fare. Poca cosa probabilmente per lei, molto importante per me, perché abbandonare il suo TG fa parte del continuo imperterrito mio setacciare notizie.
Luigi Cassetti

Da: Luigi Cassetti